IN DIFESA DEI DIRITTI NEGATI AL PERSONALE ATA/ITP EX ENTI LOCALI
L'azione intrapresa nei mesi scorsi dal comitato promotore di Milano per rivendicare il diritto degli ATA e ITP ex enti locali a vedersi riconoscere l'anzianità pregressa maturata ai fini giuridici ed economici e la sospensione di qualsiasi richiesta di restituzione delle somme percepite dal personale che ha avuto sentenze positive in primo grado dopo la "mazzata" della Corte costituzionale, continua !
La nostra azione si è sin qui esercitata su due versanti: il primo è stato quello di spingere i sindacati confederali ad assumere posizioni forti nei confronti del Governo – bisogna dare atto che i confederali sono riusciti a far inserire nella Finanziaria per il 2008 (art. 3 – comma 147), l'impegno che in sede di rinnovo del biennio contrattuale 2008/09 venga trovata la soluzione; il secondo versante è stato quello di aver messo a conoscenza della materia oggetto di vertenza i gruppi parlamentari, i ministri uscenti, il Presidente della Repubblica.
Dopo le elezioni, i gruppi parlamentari sono cambiati, è cambiata la maggioranza, cambieranno i ministri, ma il Presidente della Repubblica, garante dei diritti di tutti i cittadini, unica personalità delle Istituzioni dalla quale abbiamo ricevuto riscontro diretto, c'è e resta.
Nei prossimi giorni invieremo un appello ai nuovi gruppi parlamentari affinché assumano concretamente l'impegno, al nuovo Governo che si insedierà per fine aprile faremo pervenire le migliaia di firme sin qui raccolte ricordandogli che il personale della scuola a parità di anni di servizio e di mansioni non può non percepire la stessa retribuzione.
Il Comitato di Milano invita tutti gli interessati a pressare in particolare i sindacati CGIL-CISL-UIL Scuola provinciali che hanno dimostrato di essere al nostro fianco con la promozione di incontri in cui hanno dichiarato che ci sosteranno sino in fondo, convinti della palese ingiustizia perpetrata nei confronti degli ex enti locali, affinché si facciano promotori nei confronti delle relative strutture nazionali per un'immediata proposta concreta al nuovo Governo che vada nella direzione della risoluzione del problema.
Diamoci dei tempi e modalità: teniamo i contatti tra i vari comitati e coordinamenti di tutt'Italia, pressiamo nei prossimi giorni sui sindacati confederali che devono renderci conto della loro dichiarazione d'impegno , non escludiamo azioni varie di eventuale astensione dal lavoro, organizzazione di manifestazioni, richiesta di essere ricevuti dal Presidente della Repubblica se, dopo l'insediamento del nuovo Governo, non ci saranno segnali chiari di assunzione di impegni concreti!
Milano, 18 aprile 2008
Per il "Comitato promotore"
Rosanna Liuni
Cell. 328-6576322
E-Mail liunirosanna@libero.it
