giovedì 7 agosto 2008

Il Ministro Gelmini presenta il conto:pesanti le ripercussioni
Nel Consiglio di Ministri del 1 agosto 2008 è stato approvato un disegno di legge presentato dal Ministro Gelmini e contenente provvedimenti urgenti su Scuola Università e Ricerca. La montagna ha partorito il topolino: la reintroduzione del voto di condotta, l’ora di cittadinanza, una modifica al calendario scolastico, una variante al tormentato sistema delle nomine dei supplenti, la riproposizione della carta dello studente e la reintroduzione del titolo abilitante nei corsi di scienze della formazione primaria.
I veri provvedimenti che il Governo ha già approvato sulla scuola, prevedono tagli per 8 miliardi di euro in tre anni, che si dovranno realizzare con un taglio di circa 150.000 lavoratori docenti ed Ata, (ben 433 docenti e 308 ATA nel Molise) un nuovo dimensionamento della rete scolastica per chiudere tante piccole scuole site in comuni disagiati, un forte incremento degli alunni per classe, il ritorno al maestro unico nella scuola primaria (con la sola aggiunta di quello di religione cattolica però!), la esternalizzazione di molte funzioni, in particolare quelle oggi espletate dai collaboratori scolastici.
La FLC Cgil rivendica soluzioni urgenti ai seguenti problemi, o attraverso lo strumento del disegno di legge o con atti amministrativi da mettere comunque in campo con urgenza.
Innanzitutto l'emanazione del bando di concorso per il reclutamento dei Direttori dei Servizi Generali e Amm.vi,
Lo stanziamento di risorse aggiuntive necessarie per dare attuazione ad una serie di istituti contrattuali: quello relativo all’autonomia di ricerca della scuola e alla valutazione e carriera dei docenti,
L’incremento della quota di assunzioni in ruolo, a partire da quelle insufficienti per l'anno scolastico 2008-2009.
Il sostegno alla riqualificazione del sistema con la messa a disposizione di risorse adeguate per la formazione del personale.
Le proroghe di tutti i contratti a tempo determinato del personale Ata fino al 31 agosto al fine di assicurare l'attivazione delle nuove graduatorie di terza fascia per l'avvio del prossimo anno scolastico.
La sospensione della restituzione di somme già percepite da parte di Ata e ITP ex EE.LL. in attesa della soluzione contrattuale del problema retributivo e di inquadramento di questo personale.
La ricerca di criteri di gestione degli organici che non siano improntati a puro taglio finalizzato al riequilibrio dei conti pubblici come si prevede, ed in modo pesantissimo, nella recente manovra economica approvata dal Governo.
Infine l’acquisizione sin da ora della garanzia che non verrà toccato il modello didattico della scuola primaria, compreso il modello didattico a tempo pieno così come il modello dei tempo prolungato nella scuola media.
La FLC rivendica poi la continuità di tutti quei processi ancora in corso relativi alle riforme del sistema: la sperimentazione biennale de Le Indicazioni per il Curricolo, nel primo ciclo e nella scuola dell’infanzia, del biennio obbligatorio nella scuola secondaria superiore, del sistema della formazione tecnica e professionale avviata con la legge 40/07, la messa a punto di una legge sulla formazione permanente, la definizione di un sistema di formazione e reclutamento che sappia farsi carico adeguatamente di tutti i processi avviati e ancora in corso riguardante la stabilizzazione dei precari.
Campobasso 5 agosto ’08
FLC CGIL MOLISE

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