sabato 12 gennaio 2008

ATA EX ENTI LOCALI / ITP:  "Campa cavallo che l'erba cresce".

 

 

Si pensava che con la finanziaria 2008 si sarebbe finalmente trovata una soluzione politica definitiva a questa assurda situazione degli ATA ex Enti Locali/ITP Storia degli ATA ex Enti Locali.

 

L'emendamento pubblicizzato durante la manifestazione ATA Ex Enti Locali che si è tenuta a Roma il 29.11.2007 e comunicato dai sindacati confederali alla fine della manifestazione, era il seguente:

 

TESTO EMENDAMENTO

 Art. 19 –bis ( Personale A.T.A )
Il comma 218 dell'articolo 1 della Legge 23 Dicembre 2005, n. 266 è abrogato.
Al personale di ruolo di cui ai commi 1, 2 e 3 dell'articolo 8 della Legge 3 maggio 1999, n. 124, trasferito nei ruoli statali del personale amministrativo tecnico e ausiliario ( ATA.) e nei ruoli statali degli insegnanti tecnico pratici ( ITP), viene riconosciuta ai fini giuridici ed economici l'anzianità maturata presso l'ente locale di provenienza secondo quanto già disposto dal medesimo articolo 8, comma 2, ultimo periodo della legge 124 del 1999.
Conseguentemente ai fini della copertura stimata per l'anno 2007 in 100 milioni di euro, al comma 2 dell'art. 36 sostituire le parole " 140 milioni di euro " con le seguenti " 50 milioni di euro "

 

Il testo ufficiale,  approvato dalla Commissione cultura della Camera, è invece completamente diverso!

 

Testo dell'emendamento approvato dalla Commissione cultura della Camera

AC 3256

Emendamento

Art. 94

Dopo il comma 5, aggiungere il seguente:

"5-bis. Il personale degli enti locali trasferito nei ruoli del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) statale, ai sensi della legge 3 maggio 1999, n. 124 è inquadrato nelle qualifiche funzionali e nei profili professionali dei corrispondenti ruoli statali, sulla base dell'anzianità maturata nell'ente locale di provenienza, con decorrenza 1° gennaio 2008. L'articolo 1, comma 218, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, è abrogato.

Conseguentemente, alla Tabella A, voce "Ministero dell'Economia e delle Finanze" apportare le seguenti variazioni:

2008: -60.000

2009: -60.000

2010: -60.000

FOLENA, SASSO ....

 

In pratica con il testo ufficiale, il periodo dal 2000 al 2007 non viene più sanato, il comma 218 resta valido fino all'approvazione della Finanziaria e non sono più citati gli I.T.P.

 

Gli Uffici della Camera dei Deputati, nel pomeriggio di venerdì 7 dicembre, respingono l'emendamento predisposto dal relatore per la Finanziaria 2008, l'on. Ventura componente della Commissione Bilancio, perché giudicato non congruente con i temi del DdL sulla Finanziaria 2008. Se si pensa che il testo della Finanziaria ha ricevuto oltre cinquemila emendamenti e che nel testo definitivo di 316 pagine è scritto praticamente di tutto, è molto difficile credere che l'abrogazione del comma 218 dell'art. 1 della legge 23 dicembre 2005 (finanziaria 2006), sia così incongruente da non poter essere inserito nella finanziaria 2008.

 

La verità è che si è voluto, ancora una volta, snobbare questo personale.

 

Sabato 15 dicembre 2007, durante la discussione per l'approvazione della finanziaria, viene accolto dal Governo il seguente ordine del giorno:

 

ORDINE DEL GIORNO AC 3257

La Camera,

considerato che:

- nel testo della legge finanziaria all'esame si indica nel rinnovo contrattuale per il biennio 2008-2009 la sede per la soluzione del problema del personale ATA della scuola proveniente dagli Enti Locali;

IMPEGNA IL GOVERNO

nella definizione dell'atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale a reperire le risorse necessarie per affrontare compiutamente in tale biennio il riconoscimento dell'anzianità di servizio del personale in oggetto.

FOLENA

 

Infine abbiamo la finanziaria 2008:

 

Art. 3 comma 147 legge finanziaria 2008. Testo definitivo 21 dicembre 2007.



147. In sede di rinnovo contrattuale del personale della scuola relativo al biennio economico 2008-2009 viene esaminata anche la posizione giuridico-economica del personale ausiliario, tecnico e amministrativo trasferito dagli enti locali allo Stato in attuazione della legge 3 maggio 1999, n. 124.

 

Ottantamila ATA e ITP ex enti locali, trasferiti in maniera coatta nelle Scuole statali Italiane, aspettavano, con la Finanziaria 2008, il riconoscimento economico di competenza dal 1°gennaio 2000.

 

La questione non è stata invece assolutamente risolta:

 

 

non è stata eliminata la norma della precedente finanziaria;

 

non ci sono risorse per il riconoscimento dell'anzianità;

 

il rinvio al prossimo contratto del personale della scuola è una semplice presa d'atto da parte del Parlamento che il problema esiste.

 

Nel frattempo molti del personale trasferito con la legge 124/1999 sono in pensione o passati a miglior vita.

 

Non ci rimane che citare il vecchio proverbio: "Campa cavallo che l'erba cresce".

 

Non è certamente solo per gli ATA ex Enti Locali che questo governo non assume decisioni di fronte a precise sue responsabilità. Ciò è comunque un'ulteriore dimostrazione del distacco di questa classe politica dalla propria base elettorale.

 

Una cosa è certa: considerato il fallimento complessivo di questo governo di centro sinistra con la sua assurda politica di destra, il sottoscritto insieme a tante altre persone non parteciperà al voto delle prossime elezioni politiche ed amministrative.

 

Angelo De Finis

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi chiamo Vincenzo Fabiano sono un amministrativo dipendente ex Enti Locali e ho 37 anni di servizio finalmente posso associarmi a qualcuno che rinuncia di andare a votare, siamo 80.000, ma con i familiari di ognuno di noi quanti possiamo diventare? Ai nostri bravi rappresentanti politici la risposta.