martedì 14 giugno 2011

LA VOCE DEL SILENZIO

Cari colleghi,
vi stupite del silenzio totale di CGIL-CISL-UIL sulla sentenza della CEDU relativa alla nostra vicenda? Bisogna darsi da fare per fargli arrivare l'informazione? Ma dove vivete? Questi signori hanno bloccato i ricorsi su tutto il territorio nazionale, ma soprattutto si sono guardati ben bene dal far arrivare a Strasburgo la legalizzazione delle loro malefatte.
Chissà quanti accidenti sono arrivati all'avv. Sullam e alla dr.ssa Margherita Bortolaso del Tribunale di Venezia (un grazie di cuore ad entrambi e un abbraccio particolare a questa donna che, per un valore che si chiama giustizia, ha sfidato Corte di Cassazione, Corte Costituzionale, mettendo in gioco credibilità e carriera e attirandosi magari qualche ritorsione). Vi ricordate la nota unitaria in cui CGIL-CISL-UIL dichiaravano che la vertenza legale era chiusa e che non c'erano gli elementi per portare la vicenda davanti alla Corte di Giustizia Europea, visto che la legge interpretativa garantiva in ogni caso i livelli retributivi già raggiunti? Hanno firmato l'ultimo contratto senza rivedere la nostra posizione, come era previsto da espressa disposizione normativa. Infatti la Legge 24/12/07 n. 244, Finanziaria 2008, al comma 147 prevedeva che "... in sede di rinnovo contrattuale del personale della scuola relativo al biennio economico 2008/09 fosse esaminata anche la posizione giuridico-economica del personale ausiliario, tecnico e amministrativo trasferito dagli enti locali allo Stato in attuazione della legge 3 maggio 1999, n. 124".
In Italia le Leggi vengono scritte per non essere rispettate. Si rispettano solo quelle che piacciono ai burattinai e i burattini ballano il ballo che viene indotto dai fili e purtroppo gli spettatori non hanno neanche la dignità di andarsene quando lo spettacolo diventa umiliante e osceno.
Abbiamo dovuto rivolgerci all'Europa perchè i nostri giudici non si sono accorti che era un'assurdità, a distanza di 6 anni, l'interpretazione di una Legge, fatta da un altro Governo e da un altro Parlamento, stravolta nella lettera e nella sostanza, dopo ripetute sentenze della Cassazione. In Corte Costituzionale il relatore sulla nostra vicenda era il giudice Tesauro (ricordate le intercettazioni telefoniche con i membri della Cricca e gli aggiustamenti dei processi?). Anche nel nostro caso ha aggiustato il processo alla Cricca dei sindacati e dei vari governi di centro-destra e di centro-sinistra che si sono succeduti in questi 11 anni .

Rosella Arditi

5 commenti:

Vincenzo ha detto...

Hai mille volte ragione ma ora bisogna fare in modo che loro debbano rifare tutto il percorso
Vincenzo itp in pensione con 20 anni e 2 mesi in meno e riccorrente con la cisl

Anonimo ha detto...

E' proprio così ..ci hanno sempre visto come "la trave negli occhi" dimostrando di essere ignoranti e miopi...altro che difensori dei diritti dei lavoratori!!!
Ciao a tutti e non demordere mai!!
Antonio Filippo B.

Anonimo ha detto...

Certo cara collega hai perfettamente ragione ..tutti contro di noi!!!!
Ora però vediamo il da farsi e sopratutto invitiamo tutti i colleghi a stare in contatto in modo da pensare a degli incontri organizzativi ed a dimostrare che siamo in tanti.
Ciao Mimmo Russo

LORENZO ha detto...

...GRANDI..GIUSTIZIA è FATTA...

Anonimo ha detto...

analisi precisa ed obiettiva, condivisibile da cima a fondo sia per quanto riguarda il comportamento dei governi, sia per quanto riguarda il comportamento di tutti i sindacati che hanno trattato il nostro passaggio.Vergogna, vergogna per tutti!