giovedì 15 aprile 2010

COMUNICATO STAMPA ASSEMBLEA MACERATA

COMUNICATO STAMPA
Le Segreterie Provinciali dei Sindacati Scuola in merito al mancato riconoscimento dell’anzianità di Servizio, dei circa 400 lavoratori ex dipendenti degli Enti Locali, passati allo Stato dall’1-1-2000, hanno convocato su richiesta di diversi dipendenti, un’Assemblea Provinciale Unitaria del Personale ATA (Ausiliari, Tecnici ed Amministrativi) e ITP (Insegnanti Tecnico Pratici), per riportare all’attenzione delle Istituzioni e per fare una forte pressione sugli organi sindacali perché si arrivi ad una soluzione data la grave, assurda ed ingiusta situazione in cui si trovano tanti dipendenti scolastici.Infatti, Martedì 13 Aprile 2010 alle ore 16, presso l’Istituto Tecnico Commerciale “A. Gentili” di Macerata, alla presenza di 150 lavoratori della Scuola, tutti ex dipendenti degli Enti Locali, sono intervenuti i Segretari Provinciali: Giampaolo Cingolani per la FLC-CGIL, Anna Chiurchiù per la CISL-SCUOLA, Enrico Paolucci per la UIL-SCUOLA e Giovanni Bonvecchi per lo SNALS-SCUOLA.L’Assemblea svoltasi in un clima molto costruttivo e di proposta ha approvato il seguente documento che è stato inviato a tutte le Segreterie Centrali Sindacali ed agli organi di stampa, ricordando che:
· I lavoratori che prima del 2000 erano al servizio dell’Ente Locale sono stati fatti transitare obbligatoriamente nei ruoli dello stato e che ad essi non sono stati riconosciuti, ai fini economici, tutti gli anni di servizio che avevano all’atto del passaggio allo Stato. In Provincia di Macerata, i lavoratori ATA e I.T.P., coinvolti nel passaggio erano circa 400.
Molti hanno iniziato un contenzioso con ricorso al Giudice del Lavoro, dove hanno ottenuto ragione e quanto richiesto, ossia il giusto inquadramento economico relativo a tutti gli anni di servizio maturati, altri invece hanno perso in I° grado e presentato ricorso in Appello, con udienza fissata per esempio, nell’anno 2013, altri ancora hanno già lasciato il servizio per pensionamento.· Oggi, dopo la sentenza della corte costituzionale n.311 del novembre 2009, che ha dichiarato legittimo il famigerato (comma 218, art. 1 della legge 266/2005) - legge finanziaria 2006, vi sono lavoratori che, pur avendo ottenuto una sentenza favorevole, ma non ancora passata in giudicato, dovrebbero restituire gli arretrati già riconosciuti e parte dello stipendio percepito successivamente alla sentenza.Altri che sono ancora in attesa della conclusione di un iter giudiziario, ma che purtroppo avrà sicuramente esito negativo.
C H I E D O N O a tutte le Organizzazioni Sindacali, di sostenere con forza, in sede contrattuale la definizione di questa annosa vertenza, così come espresso anche (dall’art.3 comma 147 della Legge Finanziaria 2008), ricercando una soluzione che: “con lo strumento dell’accordo sindacale, possa garantire il riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata da tutto il personale prima dell’1-1-2000 e che, dalla data del 1° Gennaio 2010, permetta l’aggiornamento dell’inquadramento economico ivi compreso il personale che ha lasciato il servizio con ricalcalo delle spettanze da tale decorrenza”.
Il presente verbale viene firmato dal Presidente dell’Assemblea e da tutte le OO.SS provinciali che si impegnano a sostenerne le richieste contenute in tutte le sedi sindacali e istituzionali.
Al presente verbale vengono allegate le firme di tutti i presenti all’assemblea.
Macerata 13 Aprile 2010.
Il Presidente dell’Assemblea Piero Ciuffoni.

1 commento:

fausto ruggiero ha detto...

Attorno a questa storia vergognosa servono non parole ma fatti e atti concreti!!!