sindacati roma

LETTERA APERTA A/R
SPETT.LE CISL SCUOLA
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SPETT.LE CGIL SCUOLA
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SPETT.LE UIL SCUOLA
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SPETT.LE UGL SCUOLA
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SPETT.LE SNALS SCUOLA
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SPETT.LE SEGRETARIO GENERALE CISL
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SPETT.LE SEGRETARIO GENERALE CGIL
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SPETT.LE SEGRETARIO GENERALE UIL
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E, p.c. SPETT.LE CISL SCUOLA
NOVARA



Siamo Personale ATA ed ITP transitato ex lege dai ruoli Enti Locali a quello dello Stato dal 01/01/2000 in servizio presso il Liceo Scientifico Statale “E. Fermi” di Arona, che dovrebbe subire la discriminazione di percepire uno stipendio inferiore a quello di tanti colleghi.

Da 7 anni subiamo un danno non solo economico, ma anche psicofisico aggravato dall’approvazione del comma 218 art. 1 della Legge Finanziaria per il 2006, la cui legittimità è stata confermata (!) dalla recente sentenza della Corte Costituzionale che ribalta le sentenze a noi favorevoli della Corte di Cassazione!

A suo tempo alcuni nostri colleghi di Novara e Borgomanero sentendosi ulteriormente “diversificati” reagirono (lettera allegata) ed ottennero (casualmente!?) che in Appello il Ministero non si presentasse (!!) e quindi anche loro ora sono inquadrati col vero numero di anni di servizio prestati. Invece alcuni di noi pur potendo andare in pensione sono inquadrati nella fascia di anzianità 15/21 anni, anche perché nel 2000 il loro stipendio È’ DIMINUITO di 2/3 milioni di lire!!!

Recentemente sono state raccolte, da parte Vostra 10.000 firme di protesta. In un rinnovo contrattuale riguardante 1.000.000 di persone (rapporto 1:100), ci sembra veramente assurdo che non si riesca, per la terza volta, a risolvere il problema. Destinando una quota una tantum minima per ogni dipendente del M.P.I. si accumulano risorse sufficienti per garantire un trattamento uguale per tutti: 1€ x 100 = 100€.

Nell’Assemblea del 19/09/2007 in Arona, dopo aver dovuto pretendere di poter parlare, ci siamo resi conto che ben pochi dei presenti conoscevano questa nostra situazione. C’è stata della sorpresa in sala! Ne abbiamo ricavato l’impressione che avevamo ragione di pretendere di vedere il nostro problema negli O.d.G. delle riunioni contrattuali. Ed abbiamo purtroppo la certezza che avevamo ragione di dire
che era sbagliato delegare la Magistratura a risolvere la nostra questione perché in 75000 casi era logico che si sarebbero manifestate interpretazioni diverse e che si lasciava ai Governi troppe possibilità di
intenti di reazioni diverse nel tempo. Ora siamo arrivati allo scontro tra i massimi Organi Giudiziari! Ciò è gravissimo la Corte di Cassazione ora dovrà sentenziare contro se stessa?!?
La Corte Costituzionale riesce in pratica a dare un senso diverso al significato delle parole! (la torre di Babele). Toglie certezze al loro normale significato! Anzianità maturata non vuol dire maturato economico, ma numero di anni di servizio! Lo capiscono tutti e coloro con cui ne parliamo restano increduli! Grillo sta spopolando e non c’è da meravigliarsi se dice che il Presidente della Cassazione sente il bisogno di dirgli che è d’accordo con lui! Per uno o due euro a testa in un rinnovo contrattuale stanno crollando le nostre speranze di ottenere Giustizia ma anche la credibilità Vostra, dei Governi e della Corte Costituzionale.
Pazzesco!!!
Avete comunque in questi giorni di trattative l’occasione per recuperare mettendo il Governo di fronte alle proprie responsabilità. In gioco c’è ben più del problema economico e dell’avvento del “Dispotismo democratico” scritto dal Dott. Piero Ostellino sul Corriere della Sera di qualche giorno fa. Impedendo di fatto a chi aveva iniziato una procedura di rivendicazione dei propri diritti di ottenere una definitiva sentenza della Magistratura con l’emanazione di una Legge con valore retroattivo (si interrompe unilateralmente una partita in corso!) pur con l’avvallo della Corte Costituzionale (che comunque costituita da uomini e quindi può sbagliare) si pratica il Totalitarismo Antidemocratico. Diminuendo senza alcun motivo gli stipendi si pratica quanto meno da parte dello Stato una Appropriazione Indebita! Che poi venga legalizzata è veramente una schifezza!
Dobbiamo arrivare a pubblicizzarlo nell’intera Europa?
Volete dover difenderci davanti al Tribunale dei Diritti Umani di Strasburgo.



Arona, 03.10.2007 EX E.E.L.L in servizio presso il
Liceo Scientifico Statale “E. Fermi”
di Arona